francesco spagnolo

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Francesco Spagnolo (Torino, 1964), professionalmente è impiegato in un istituto di credito torinese dal 1988.

Nel corso della sua vita ha abbracciato la musica fin da piccolo ed è un pianista compositore. Parallelamente alla musica, ha coltivato anche l’aspetto spirituale e la ricerca interiore. Entrambe sono state e sono tutt’ora la “spina dorsale” della sua esistenza.

In ambito spirituale ha abbracciato diverse correnti: esoterismo, teosofia, filosofia hindu, Kabbalah, altre filosofie orientali. Da diversi anni è praticante yoga e dal 2012 è insegnante certificato, oltre ad aver acquisito i due livelli di reiki. Negli ultimi anni si è avvicinato all'affascinante mondo della radiestesia e delle sue applicazioni in ambito di ricerca e cura personale. Come scrittore ha pubblicato "L’illusione del vivere" (Edizioni il Ciliegio - 2017), sua prima opera letteraria, e "Vita applicata - istruzioni per l’uso" (Edizioni il Ciliegio - 2018). Entrambi rappresentano un affascinante viaggio nei meandri dell’esistenza e delle sue principali manifestazioni che ne sono parte integrante, fornendo nuove chiavi di lettura e interpretazione. Il terzo libro "Una vita che aspetto, o aspetto da una vita" (Edizioni il Ciliegio - 2019) chiude la trilogia. L’opera “Poesie (dell’Anima)” è una raccolta di versi che hanno come tema portante il mondo delle nostre percezioni terrene, di tutti quegli stati d’animo che permeano totalmente il nostro essere e che sono la naturale “conseguenza” di quello che è il nostro vivere che sperimentiamo quotidianamente e che hanno come base le manifestazioni dell’esistenza. I sentimenti e le emozioni, che sono le principali cause ma anche conseguenze, assumono una connotazione più romantica e “impressionista” se traslati in un linguaggio poetico.